Secondo il postulato di Pennac se vuoi cominciare a leggere una trilogia partirai sempre dal terzo della serie.
È così che ho cominciato il ciclo dell’ingegner Mario Cavenaghi, presidente dei probiviri-investigatore creato da Lodovico Festa.
Addio Milano bella è l’ultimo atto della serie inaugurata dall’autore – dopo una lunga e autorevole esperienza tra saggistica e giornalismo finanziario – con gli anni ’70 del PCI e il declino comunista degli anni ’80. In questo nuovo giallo arriva il Pds, Milano 1993. Tempi duri assai, in un intreccio noir-società-politica che mi affascina.
Attendiamo l’imminente ritorno di Radio City Planet per parlarne in onda. Questione di tempi, diceva il Talleyrand citato da Festa.