Memoria. Fantasia. Ritualità. Consapevolezza. Condivisione.
Ecco le parole chiave, le più ricorrenti, pertinenti ed evocative, che abbiamo usato ieri sera.
Il 25 aprile celebrato da ANPI Benevento con Solot al Mulino Pacifico è stato memorabile.
Grazie al pubblico, che ha seguito con partecipazione emotiva e curiosità una sequenza musicale forse anomala per una giornata del genere, ma con una connotazione forte, quella della resistenza.
Grazie a Luigi Furno, con cui abbiamo svelato un frammento della cosa Frangia (sound & word design); grazie alla delicatezza sostanziosa di Gavio; alla presenza possente e esoterica di Osso Sacro; alla potenza critica e corrosiva dei Bisca.
Quattro proposte artistiche molto diverse tra loro ma, come ha sottolineato sul finale il presidente Amerigo Ciervo, indicative di ricchezza e varietà. Il mio raccordo è stato una ideale quadratura del cerchio magico della musica, che ancora una volta è messaggera di forza e liberazione.