Pasquale Cafiero e Don Raffaé, il poeta della Baggina e l’illustre cugino De Andrade, il fobico e il suo medico medicone, il cuoco minaccioso della çimma, l’asina voluttuosa e il pastore innamorato. Tutto dalla finestra serrata da una nova gelosia, dopo aver visto Milano e la pace terrificante.
Non è affatto agevole raccontare Le Nuvole. Con il rispetto per un gigante della nostra cultura, con l’affetto verso una figura tanto amata, con il desiderio di sollevare anche risvolti critici e spunti di riflessione, Vincenzo Dente ed io abbiamo inaugurato con emozione il ciclo Acufeni. Una guida minima alla scoperta di grandi dischi tra indicazioni, aneddoti, approfondimenti e ascolto in tempo reale.
Non è frequente combinare leggerezza e pensosità, ricordo personale e ritratto generazionale. Sono davvero rari incontri del genere, nei quali la parola non pesa troppo e anche il biglietto d’ingresso – con consumazione – è sostenibile. Nel nostro piccolo, senza rete e andando a braccio, abbiamo provato a offrire la rilettura di un album di 34 anni fa. Un’altra epoca, un altro mondo.
Sono arrivate tante richieste e presto affronteremo qualche altro cantautore caro ed emozionante. Possiamo già dare una data: giovedì 14 novembre, con Ernesto Razzano, in un viaggio nel mare e nella musica di Napoli. Intanto, grazie a Casa Naima e al pubblico che ha ascoltato con tanta attenzione.