Il vuoto non è veramente vuoto, perché è il regno della Via autentica, affermava Huang-Po.
Anche le copertine vuote sono piene. Quadrati magici, Sator sonori, veicoli mnemonici.
Mi stavo chiedendo perché non ho mai staccato da Automatic l’osceno bollino Siae e il tondino esclamativo Nice Price. Sarà un fatto di autenticità: tanto la stellina elettrica si vede lo stesso, Jim e William un po’ di meno ma si sa che sono loro, martellanti. Fosse stata in front cover la fotina interna, con Jesus scritto sul palmo della mano, avrei tolto tutto con furore. Via gli adesivi, Mary Chain a tutto spiano.
Ricordo però il periodo (primi anni ’90, liceo, maledizioni di provincia andanti con sentimento) e il luogo di approvvigionamento (Nannucci, trionfo pre-Amazon).
Blues From A Gun. Saturday dancing madly backwards.