The Rhythm Method

Diario

The Rhythm Method (diary): 1 novembre

Antonio Barbacane Duca Gagliardo della Forcoletta dei Prati di Castel Rotondo Torquato Pezzella Antonio La Trippa, musicista e soldato Fratello Caponi (Antonio) Nicolino Capece Rag. Vignanelli Antonio Dante Cruciani Filippo Scaparro Antonio Lumaconi Barone Ottone Spinelli degli Ulivi detto Zazà Galeazzo, Carlo, Scipione, Antonino, Laudomia, Pasquale Bonocore: Marchesi di Torrealta

Continua a leggere »
Diario

The Rhythm Method (diary): 31 ottobre

Ma l’amor mio non muore. In questi giorni si celebrano i 50 anni di Arcana, uno degli editori più significativi del panorama italiano, col quale ho avuto l’onore di scrivere due libri – Prog. Una suite lunga mezzo secolo e King Crimson: testi commentati – e di disseminare saggi, prefazioni e

Continua a leggere »
Diario

The Rhythm Method (diary): 28 ottobre

L’antico principio junghiano del nutrire l’anima per non renderla un intollerante e diabolico drago vorace passava ingenuamente, negli anfratti ombrosi di fine anni 80, anche nel vestiario. Oggi ho ritrovato, direttamente dalla preistoria delle preistorie, una spilletta dei Dead Kennedys. Completamente tumefatta dal tempo, ormai rugginosa con buona pace di

Continua a leggere »
Diario

The Rhythm Method (diary): 24 ottobre

In studio ho un piccolo spazio per fotografare i libri. È una minuta superficie bianca della libreria, circondata anch’essa da libri. Enclave di sapere all’insegna della colleganza cartacea. La corrispondenza fa sì che all’ingresso del libricino il bianco aumenti, e con lo sgomitare del librone diminuisca. Il nuovo numero di

Continua a leggere »
Diario

The Rhythm Method (diary): 22 ottobre

La professoressa di filosofia al liceo era anomala. Con lei non si studiava storia della filosofia in modo lineare ma qualcosa di avvicinabile alla logica itinerante: ci spronava a pensare partendo dall’ascolto in classe, che era l’autentico momento di meditazione e assorbimento. Se si era ben sintonizzati al mattino –

Continua a leggere »
Diario

The Rhythm Method (diary): 21 ottobre

Zhuāngzǐ ci ha insegnato la pluralità dei punti di vista. Prospettivismo, avrebbero poi detto i moderni. Non la presunta/apparente insidia del relativismo – che poi a ben vedere gli ismi sono sempre perniciosi – ma la convivenza di diverse osservazioni. Il puntino nero nel bianco, il puntino bianco nel nero.

Continua a leggere »
Diario

The Rhythm Method (diary): 20 ottobre

Palazzo Turrisi-Palumbo, Lecce. Avevo perso Conversazioni sul Futuro 2021 ma ho recuperato – parzialmente – visitando “The art of creative city making by Charles Landry”, a cura di Marco Rainò. Immaginazione e creatività come risorse strategiche per rigenerare le città; Creative City e Placemaking, concetti/pratiche per nuovi patti di cittadinanza,

Continua a leggere »
Diario

The Rhythm Method (diary): 18 ottobre

Secondo Nietzsche la grandezza è nell’imprimere la direzione. Il fiume è grande quando accoglie affluenti, la musica è generosa quando riceve e porta con sé mondi oltre la partitura. C’è un filo rosso – irruente, con quell’etimo che bene ha sottolineato Dante Sacco – che unisce, ad esempio, Monteverdi e

Continua a leggere »
Diario

The Rhythm Method (diary): 13 ottobre

La poetica del treno insegna che ci sono diversi modi per ingannare il tempo. Come se poi l’attesa fosse un problema, o un’opportunità ghiotta tipo un gonzo da ingannare, appunto. Il problema vero è che siamo infantili: la noia ci atterrisce, così cerchiamo spasmodicamente di riempirci pur di fugare la

Continua a leggere »
Diario

The Rhythm Method (diary): 10 ottobre

L’alba dentro l’imbrunire. Domenica grigiastra, scartabello tra libri alla rinfusa da rimettere in ordine. Ripristinare la sequenza di titoli editori materie colori dimensioni conferisce alla biblioteca un unico respiro. Torna in mente Tacito, il corpo dello Stato che è uno solo, una è la mente che deve reggerlo; così l’organismo

Continua a leggere »