The Rhythm Method

Diario

The Rhythm Method (diary): 24 marzo

Mudra Sounds X. La Grande Musica Americana dei Grateful Dead è uno straordinario atto d’amore. Non vive di passaggi bruschi o sbalzi repentini. Lo scalpitare del galoppo di Truckin’ è gentile, l’atterraggio da Scarlet Begonias all’iride festosa di Fire On The Mountain è morbido, Dark Star è il respiro degli

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Diario

The Rhythm Method (diary): 23 marzo

Ho ricevuto un dono. Bello, importante, vitale. Anticipato da un altro dono, impacchettato nella melma. Doloroso, dunque utile. Parliamo però del secondo. Un’illustrazione, una delle venti che corredano i dialoghi immaginari che abbiamo condotto nel nuovo libro DeLorean Café, pubblicato ieri da Les Flâneurs. Non conoscevo Andrea Spinelli, lui non

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Diario

The Rhythm Method (diary): 21 marzo

La prima regola è l’attenzione. Non ne ebbe John Lennon, quando la sera del 21 marzo 1967 assunse inavvertitamente una dose di LSD. Era a Abbey Road per le registrazioni di Getting Better e Lovely Rita. George Martin si accorse del malessere, lo accompagnò al piano di sopra. Era impossibile

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Diario

The Rhythm Method (diary): 19 marzo

Arginate tutte le paturnie da barbone ottocentesco che sfodero nelle occasioni festose, mi godo la festa del papà che nella nostra ritualità è festa del regalo. Regalo 1. Mentre le spiegavo che oggi faremo l’incontro sul grunge, Federica mi ha detto: Papà ma i Nirvana li conosco! Sono nel Libro

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Diario

The Rhythm Method (diary): 18 marzo

La verità deve abbagliare gradualmente, altrimenti tutti sarebbero ciechi. Così recitò una maestra alata, aggiungendo: dì tutta la verità ma dilla obliqua. Siamo attraversati da correnti sotterranee, da folate persistenti. I nostri movimenti sono passaggi di energie. Durante il suo concerto Jean-Luc Ponty mi rapì per la postura. Dritta, disciplinata,

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The Rhythm Method (diary): 17 marzo

Il piegato diventa intero. Il tortuoso diventa dritto. Il vuoto diventa pieno. Il consumato diventa nuovo. Benché nulla sia costante, benché l’impermanenza sia una legge, non mancano mai piccole, confortevoli, saporite ritualità. Primi passi benedetti. Quando esce il proprio libro si seleziona un numero iniziatico di copie-dono per i propri

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Diario

The Rhythm Method (diary): 16 marzo

Un tempo conobbi un impenitente donnaiolo, un mercante d’arte tanto raffinato nel suo mestiere quanto gozzovigliante nel suo traccheggiare con le femmene. Era un incallito dionisiaco, gratificato dagli dèi: si narrava – in realtà era lui stesso il narratore, ma con un distacco signorile e cinematografico – avesse avuto oltre

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The Rhythm Method (diary): 13 marzo

La parte rispetto al tutto nelle Diatribe di Epitteto. Ogni giorno un concetto in più per averne tanti in meno. Bilancia del sapere per essere. Le cucciole crescono, con loro gli istanti verdi in pomeriggi infiniti.

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