Rock italiano

Il Tempio delle Clessidre: ‘alieNatura’ (Black Widow)

Tra le formazioni attive negli ultimi anni, insieme ai Gran Turismo Veloce, ai rinnovati Syndone, alla Coscienza di Zeno e pochi altri, i ragazzi del Tempio delle Clessidre hanno mostrato una particolare tenacia, una precisa direzione artistica e una gran voglia di live, diventando così un piccolo ma significativo motivo

Continua a leggere »

Zion: ‘9P – Nove Pianeti’ (Zion)

Nella sua esperienza storica, il progressive ha conosciuto alcuni codici che, più di altri, hanno contribuito alla sua affermazione e alla sua durevolezza. Uno di questi è la suite concettuale, la composizione di lunga durata estesa a un intero disco e caratterizzata da una uniformità narrativa tipica del rock d’arte

Continua a leggere »

Distillerie di Malto: ‘Suono!’ (Musea Records)

Ricordo con affetto e piacere le Distillerie Di Malto. Era il 2001 – anno particolarmente felice per il prog italiano – e la band abruzzese debuttava con “Il manuale dei piccoli discorsi”: un album d’esordio indebitato con la grande tradizione italiana e inglese ma non per questo sgradevole. Tutt’altro: i

Continua a leggere »

Crac Edizioni tra rock in italiano e folk metal

Sono un lettore appassionato e attento dei libri pubblicati da Crac Edizioni. Trovo che la piccola ma battagliera casa editrice anconetana meriti attenzione per la passione, l’accuratezza delle grafiche, la voglia di occuparsi di segmenti di nicchia o di nomi di culto senza per questo investire tutto sul sensazionalismo. Ci

Continua a leggere »

PropheXy: ‘Improvviso’ (Musea Records)

Non ci avevo mai fatto caso: tutti e cinque i membri dei PropheXy indossano gli occhiali. Fossero stati gli anni ’70/’80, epoca di stereotipi duri a morire, qualcuno avrebbe parlato di gruppo “quattr’occhi”, di band di studentelli, di ensemble palloso di pseudo intellettuali. E sarebbe stato un grosso errore, perchè

Continua a leggere »

FEM: ‘Sulla bolla di sapone’ (AltrOck)

Ho scoperto i FEM (Forza Elettro Motrice: un nome, una garanzia…) con il loro EP “Epsilon”: un esordio che, nonostante alcune ingenuità, aveva mostrato un grosso potenziale, destinato solo a migliorare. Il nuovo album “Sulla bolla di sapone” conferma questa sensazione e ribadisce il talento di una giovane band, una

Continua a leggere »