Rock internazionale

Galahad: ‘Battle Scars’ (Avalon Records)

Galahad. Un nome del genere non può non risvegliare sopite passioni nei prog lovers che videro nella band inglese – come in Marillion, Twelfth Night e IQ – la speranza per un ritorno in grande stile della tradizione prog britannica. Attivi dalla seconda metà degli anni '80, i Galahad debuttarono

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Cucamonga: ‘Alter Huevo’ (AltrOck Productions)

Luoghi e musica. Citi Canterbury e ti viene in mente un suono e uno spirito, pensi a Seattle e partono riffoni slabbrati, Liverpool e capelli a caschetto al suono del Mersey Beat, Chicago e il vigore elettrico della Chess. Ma Cucamonga evoca un baffone, un'attitudine irriverente, una maestria musicale senza

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Inner Ear Brigade: ‘Rainbro’ (AltrOck Productions)

Che grande nome Inner Ear Brigade. Di “brigatista” però c’è ben poco, se ci riferiamo a un’indole guerrigliera e aggressiva. Anzi, la formazione californiana, nuovo fiore all’occhiello della nostrana AltrOck, si ispira a quella visione “aurea” del progressive storico che non conosce confusione e irregolarità ma equilibrio e visione “orchestrale”.

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Rick Miller: ‘Dark Dreams’ (Mals)

Incredibile Rick Miller. Un disco d’esordio nel 1984, una lunga pausa con un parziale ritorno nel 1998 e poi, dal 2003, un disco all’anno. Fossero album diversi, mutevoli, sorprendenti, la cosa potrebbe suscitare interesse, ma il tenace Miller preferisce concentrarsi su un aspetto preciso – quello del rock sinfonico e

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Kotebel: ‘Concerto for Piano and Electric Ensemble’ (Musea Records)

Che grande sfida. Consegnare alla contemporaneità – volgare, convulsa, desacralizzata – un’opera d’arte che superi il contingente, che si affranchi dai condizionamenti di un consumo musicale parcellizzato e “liquido”, che ribadisca un ideale forte. Quello di un rock progressivo puro, orgoglioso del suo alto profilo e anche dei suoi difetti

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Slychosis: ‘Mental Hygiene’ (Mals)

Non ho mai amato questo genere di band, quelle di area new prog indecise, penzoloni tra hard e tentazioni di classifica, però agli Slychosis ho dato una chance. E ho fatto bene, visto che il loro terzo album “Mental Hygiene” è un miglioramento rispetto ai primi due dischi, il debutto

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Dave Willey & Friends: ‘Immeasurable Currents’ (AltRock)

Il taglio che nel corso degli ultimi anni AltRock ha dato alle sue produzioni è prevalentemente strumentale. Spaziando tra le varie direzioni dell’avant-rock, sia esso vicino al rock da camera o all’eredità RIO, l’etichetta milanese ha prediletto progetti concentrati su quelle forme di connessione tra rock e musica colta del

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