Riccardo Storti: ‘Roberto Vecchioni. Professore e gentiluomo’ (Aereostella)
Roberto Vecchioni. Professore e gentiluomo, il nuovo libro di Riccardo Storti (Aereostella), recensito sul mensile L’Idea, n. 163, dicembre 2011:
Roberto Vecchioni. Professore e gentiluomo, il nuovo libro di Riccardo Storti (Aereostella), recensito sul mensile L’Idea, n. 163, dicembre 2011:
Terra in bocca. Quando i Giganti sfidarono la mafia (Il Margine), il libro di Brunetto Salvarani e Odoardo Semellini, recensito sul bimestrale Totemblueart, n. 38/39 di giugno/luglio 2011:
Rosso sopra verde è la mia divisa – Canzoni d’autore contro la guerra, il libro di Mario Bonanno, recensito sul mensile L’Idea, n. 162, ottobre 2011:
Michael Thompson Band, Arsenico, Hogarth & Barbieri, Colapesce e tanti altri nella rubrica delle novità rock di RCN. Intervista a Roberto Mattei di Perkele.it per la stoner compilation ‘Desert Sounds’ Vol. 4 Rock City Nights n. 55 presenta: IT’S ONLY ROCK ‘N’ ROLL! Mercoledì 14 marzo 2012 alle ore 21.30 (con
Finalmente un gran bel disco rock italiano. Stones of Revolution, quarta fatica dei Thee Jones Bones, è una dichiarazione di appartenenza a uno stile di vita e di suono ma anche un’ipotesi di rock contemporaneo non mummificato. La formazione bresciana, che di album in album introduce e seleziona nuovi elementi
La Rua Catalana è un ensemble beneventano nato a Napoli: mai come questa volta origini geografiche e luogo di fondazione hanno influito nella maturazione del linguaggio. Se da una parte il giovanissimo sestetto è partito da un suono intimista ed elaborato (con un approccio ambizioso tipico di tante formazioni di
Enrico Ramunni, redattore di Rockerilla e firma prestigiosa del giornalismo musicale italiano, ha recensito il mio libro Cotto e suonato. La musica immaginifica in cucina sul numero di febbraio 2012.
Mi trovo sempre in difficoltà con le formazioni progressive metal. A Costo di sembrare superficiale e non professionale, so già in anticipo che finirò il pezzo parlando di una band impersonale, che poco o nulla aggiunge al modello – interpretato in modo a dir poco ortodosso – dei Dream Theater.
L’ottimo Mario Bonanno, una delle più prestigiose firme della critica musicale italiana, autore di numerosi libri dedicati alla nostra canzone d’autore, ha voluto recensire il mio Prog. Una suite lunga mezzo secolo su Solo Libri.
Tanto mitizzato quanto sfruttato in lungo e in largo, “YS” è uno dei punti di riferimento indiscussi del progressive mondiale. Probabilmente è stato l’album con il maggior contributo di rivalutazione postuma ma anche uno dei lavori sui quali autore e discografia hanno campato più di rendita. Che Gianni Leone sia