Donato Zoppo

The Rhythm Method (diary): 13 aprile 2012

Su questo strabenedetto libro su Harry Smith non c’è uno stramaledetto spazio vuoto per scrivere: sarebbe stato un gesto simbolico perfetto. A dire il vero avrei potuto scrivere nella terza di copertina ma odio la carta flessibile: da grafoesteta quale sono preferisco il cartone rigido, così fermo e rassicurante per

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Tinkicker: ‘The playground at the edge of the abyss’ (Mals)

Intrigante e curioso, decisivo negli sviluppi del linguaggio progressive, il concept album nel corso dei decenni ha mostrato grande vitalità ma anche un punto debole: la continua ricorrenza di idee e tematiche, costantemente legate a percorsi di ascesa, caduta e redenzione, da “Tommy” a “Streets” dei Savatage passando per “Ziggy

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Taylor’s Universe: ‘Kind Of Red’ (Marvel Of Beauty)

Era il 1959. Un titolo come “A kind of blue” lasciava presagire una rivoluzione epocale: Miles utilizzava il blu come chiave di lettura di una profondità, di una liquidità, di uno sviluppo oracolare che avrebbero cambiato radicalmente la storia della musica del ‘900. I tempi sono cambiati, di dischi rivoluzionari

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Infront: ‘Inescapable’ (Mals)

Ecco un’altra ottima band dalla Russia, ancora una volta supportata dalla scuderia Mals che, come accadde tra anni ’80 e ’90 con Mellow e Musea, sta dando ampio spazio alle migliori espressioni del linguaggio progressive declinato dai russi. Gli Infront sono già attivi da tempo: nascono nel 2005 con la

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Wally: ‘Montpellier’ (Gonzo Multimedia)

Ricordate i Wally? Si tratta di una rock band inglese tra quelle “più minori” del decennio d’oro, che ebbe però un barlume di notorietà a metà anni ’70. La sponsorizzazione di Bob Harris, il barbuto dj dell’Old Grey Whistle Test, l’arrivo in Atlantic e la produzione di Rick Wakeman, l’apertura

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Molecole n. 27: Andrea Gianessi, Pino Forastiere, Nino Bruno

Lo ricordavo con piacere nei Nihil Project con Antonello Cresti. Se l’ex sodale ha intrapreso la via del saggista tra rock ed esoterismo, Andrea Gianessi ha proseguito mettendo in musica l’inquietudine del musicista sensibile e di cultura, ipotizzando un aggiornamento della canzone di bandiera e meditazione cara a Claudio Rocchi.

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