Sabato 8 luglio a Piombino un tuffo nella storia del giornalismo rock italiano con il giornalista e scrittore, firma di Ciao 2001, Muzak, Best e Rolling Stone. Ultima serata domenica 9 con Stefano Calvi e Donato Zoppo
Venerdì 7 luglio a Piombino si parla di Litfiba, CCCP, CSI, la Firenze rock degli anni d’oro e Claudio Rocchi con il musicista e lo scrittore. Sabato 8 luglio sarà la volta di Maurizio Baiata con ‘Rock Memories’
AMS Records e Cinevox pubblicano la colonna sonora del grande Giorgio Gaslini. Le musiche del thriller del 1972 per la prima volta su vinile giallo in tiratura limitata, con cinque bonus track
Luminol Records pubblica il nuovo EP del trio svizzero. Prog-metal eclettico e contaminato, tra groove, sfuriate e melodia, ispirato al divario tra realtà e illusione
«Secondo me su Lucio Battisti si è scritto molto e si è detto poco. Resta un artista misterioso e controverso, in tutte le sue fasi creative. La sua ricchezza sta anche in questo» Gianfranco Salvatore è una delle personalità chiave per lo studio della musica in Italia. Dalla fondazione della
Quando si affrontano gli studi battistiani non si può non passare dal librone Lucio Battisti – Discografia Mondiale, che Michele Neri pubblicò con Coniglio Editore nel 2010. E’ un testo di riferimento per la completezza e le connessioni, tra quelli più importanti nella letteratura in materia che conta una cinquantina
L’etichetta di Manhattan pubblica la prima antologia dedicata a dodici artisti americani e italiani. Un dialogo transnazionale tra art-rock, elettronica, canzone, folk-rock e sperimentazione contemporanea
Dal 5 al 9 luglio l’ottava edizione della rassegna: Patrizio Fariselli e 50 anni di Area, dai Litfiba a Claudio Rocchi con Gianni Maroccolo e Bruno Casini, gli anni ’70 raccontati da Maurizio Baiata, cover e copertine con Calvi, Zoppo e Panicucci
Un originale e ironico omaggio alla lezione di Miles e Zappa, Area e Perigeo, nel nuovo album del poliedrico bassista veneto. Tra funk, prog e fusion, con l’elettrizzante quartetto di Terragnoli, Bandello, Menato e Veronese
Nelle locandine di Alessia Magliacane ci sono sempre, a mo’ di esergo tanto lapidario quanto stimolante, due celebri citazioni: – Non suonare quello che c’è: suona quello che non c’è (Miles); – Il ritmo è la vita dello spazio del tempo danzato (Cecil Taylor). Di questo – e non solo,