Sul Sentiero degli Dei: il melologo di Oderigi Lusi a Sarno
Sabato 25 febbraio appuntamento da Tekla con il lavoro da camera del compositore: un lavoro ispirato alla leggenda dei due fratelli di Vietri sul Mare, con Demetra Ensemble, Varnadi e i dipinti di Fernando Masi
Sabato 25 febbraio 2017,
h. 21.00
TEKLA s.r.l.
Località Ingegno, Lotto 54
Sarno (SA)
Sul Sentiero degli Dei
Melologo in otto quadri
di Oderigi Lusi
Con Demetra Ensemble & Varnadi
Musica di Oderigi Lusi
Versi di Varnadi
Dipinti di Fernando Masi
Demetra Ensemble:
Catello Coppola: flauto in do;
Maria Aiello: flauto in sol e ottavino;
Sergio De Castris: violoncello;
Giuseppe Giulio Di Lorenzo: pianoforte;
Luciano “Varnadi” Ceriello: voce recitante
Sabato 25 febbraio un nuovo appuntamento con l’arte da Tekla S.R.L. a Sarno (SA): “musica, parole e altre storie” con Oderigi Lusi e Sul Sentiero degli Dei, con Demetra Ensemble, Varnadi e Fernando Masi. Presentato dal vivo nel 2015, diventato un vero e proprio album nel 2016, Sul Sentiero degli Dei è un Melologo in otto quadri ispirato alla leggenda dei Due Fratelli di Vietri sul Mare, composto da Lusi con versi di Varnadi, affidato al Demetra Ensemble e presentato dalle immagini del pittore Fernando Masi. A quasi un decennio dall’apprezzato debutto Notes From A Logbook, che colpì per la fusione di orizzonti musicali differenti, Oderigi Lusi è tornato con un’operazione ambiziosa nata ancora una volta da un’impostazione “visiva” della composizione: “Il mio approccio alla composizione è quasi “fotografico”. Cerco di imbottigliare le immagini, le sensazioni e le emozioni che possono scaturire da un’esperienza che ho vissuto o da una lettura che mi ha particolarmente colpito. Rispetto al mio debutto Notes From a Logbook, a parte il linguaggio (era molto forte la componente jazzistica e improvvisativa), l’approccio compositivo in Sul Sentiero degli Dei rimane lo stesso: il mio senso estetico è fondamentalmente lo stesso e quindi ben delineato a chi conosce la mia musica”.
Affascinato dall’antica leggenda marinara, Lusi ha immaginato un percorso iniziatico in forma di Melologo: “Qualcosa di magico mi fece immediatamente buttare giù i titoli degli otto quadri che compongono la suite. Successivamente la musica si è generata attraverso il forte potere evocativo del racconto che rappresenta una metafora dai tanti risvolti: come percorriamo il sentiero del nostro cammino? Siamo coscienti lungo il viaggio? E lungo questo viaggio cosa facciamo per migliorare la nostra condizione di uomini?”. Gli otto quadri della suite hanno trovato poi una preziosa materializzazione nei versi e nella voce recitante del cantautore Luciano “Varnadi” Ceriello: “Nel comporre i versi ho lasciato che il pensiero viaggiasse tra le prosodie dei metri classici alessandrini, che si perdesse tra i versi sdruccioli, pari e tronchi dei settenari, che s’intrecciasse con le ardite strofe delle terzine incatenate e che giungesse a una definitiva pace tra i versi sciolti, seppur non sussurrati, adagiati su un guanciale di palindromi. E a tali versi… ho avuto il piacere di dar voce”.
Sul sentiero degli Dei (di Terra), Mare Nostrum (di Mare), Due fratelli (dell’ Uomo), Ninfa del mare (degli Dei), Spasimo del mare, Canto di Mors, Preghiera di Nettuno e Reminiscenza, questi i quadri eseguiti dal Demetra Ensemble, che ha colto in pieno l’obiettivo artistico e personale di Lusi: “Evocare attraverso la mia musica quelle che sono le mie emozioni rimane sempre il mio “tentativo” di traguardo artistico. Credo che la funzione principale dell’arte sia quella di comunicare ed emozionare. Nel fare ciò il linguaggio non conta, in quanto rappresenta qualcosa che si reitera e che torna, quindi solo un mezzo. Ciò che conta veramente è la sincerità dell’artista. E’ solo attraverso quest’ultima che può nascere un’empatia tra l’artista e il pubblico. Se non c’è sincerità l’arte rimane un mero esercizio tecnico”.
Oderigi Lusi è uno dei compositori più preparati, eclettici e ambiziosi emersi negli ultimi anni in Italia. Dalla militanza con Osanna e Malaavia alla vittoria della Silver Medal ai Global Music Awards (USA) per Il Nuvolo Innamorato al primo posto al concorso internazionale di composizione per balletto Moderato Danzabile, Lusi ha sempre cercato di innovare i linguaggi classici attraverso le sue passioni musicali e culturali, come dimostra il nuovo melologo ma anche l’ultima opera eseguita nel 2015, La Sinfonia n.1 op. 3 “Abellana” di cui verrà presto pubblicato il DVD della première. Il suo ultimo lavoro è un disco di piano solo di recente pubblicazione: Presso il vecchio Castello di Avella.
Info:
http://www.teklaweb.eu/it/blog/sul-sentiero-degli-dei-opera.html
Oderigi Lusi:
http://oderigi.wix.com/oderigilusi