I gatti non sanno che un anno vecchio finisce e uno nuovo comincia, ci diceva la Venerabile Connie Miller. Noi umani invece siamo attenti – forse troppo – alla fine e all’inizio e spesso non cogliamo la valenza simbolica del ciclo. Ci lasciamo prendere dalla ritualità un po’ artefatta dei buoni propositi di cui abbiamo bisogno, visto che siamo soggetti alla legge di gravità e a quella più subdola della volatilità. Il proposito è un’àncora, ma suona meglio se lo chiamiamo Sankalpa, perchè germogli da lontano e dal profondo.
Il nuovo anno legale comincia all’insegna della vigilanza. Ma anche della gratitudine, che non è solo un gesto formale ma un ri-conoscere. Grazie a Federica Proietti e Michele Neri per una approfondita intervista di un paio di pagine sul mio ultimo Battisti. La cosa bella è che poco dopo, in questo numero 41 di Vinile appena giunto in edicola, c’è lo specialone di Federico Guglielmi sui CCCP. Il nuovo studio che ho appena intrapreso parte proprio da loro.
Buona lettura.