Slivovitz: ‘Bani Ahead’ (Moonjune)
Sarà la lunga ombra di Carosone o l’influenza di Pino Daniele, ma le formazioni napoletane hanno una confidenza quasi “eccessiva” con il jazz e in particolare con le derivazioni fusion. E’ un caso più unico che raro in Italia e meriterebbe un’approfondita riflessione sociologica e culturale, ancor prima che musicale.