Ho sempre letto con piacere John N. Martin.
Sia nei testi sociopolitici con il grande Primo Moroni, sia nelle saporite divagazioni progressive, ho trovato una vena critica e una lucidità che spesso latitano.
Lo stesso spirito nutre le pagine del nuovissimo lavoro per Tsunami intitolato I MURI DEL SUONO: Viaggio nei luoghi che hanno cambiato il rock. Dal CBGB alla Haçienda, dalla Swinging London alla magia milanese degli anni Ottanta.
L’intervista del mercoledì su Jam è con lui.