Raccontare la follia soffermandosi solo sull’aneddoto a buon mercato è fin troppo semplice.
Entrare nelle dinamiche profonde del disagio e nei modi in cui alimenta l’urgenza espressiva è più insidioso ma anche stimolante. Non a caso Luca Garrò ha scelto la seconda strada.

Il suo nuovo libro con Diarkos, aperto dalla prefazione di Gianni Maroccolo, è al centro dell’intervista del mercoledì su Jam.
Buon viaggio con i folli del rock.

Da Ozzy a Amy Winehouse, Diarkos pubblica il libro su genio e sregolatezza