The Rhythm Method (diary): 4 giugno
Southern Esoteric. Embroiding Seven Sorrows. Holy Presence. [Ignoto Salentino sec. XVIII, ricamo a fili incollati su cartone (broderie à fils collés); mostra ‘Ricamata Pittura’, MUST Lecce]
Southern Esoteric. Embroiding Seven Sorrows. Holy Presence. [Ignoto Salentino sec. XVIII, ricamo a fili incollati su cartone (broderie à fils collés); mostra ‘Ricamata Pittura’, MUST Lecce]
Credevo che il vento portasse con sè il respiro degli dèi. Poi ho scoperto che secondo Julian Jaynes, nel Crollo della mente bicamerale, gli dèi non sono che allucinazioni acustiche, voci che parlano nella mente. Ascoltavamo Song Of The Wind in una Lecce piacevolmente ventosa. Ne sentivamo tante di voci.
…Che già lo sai che non è la California / comunque vada qui ogni strada porta al mare… Non è la California. Iacampo scoperto grazie alla versione indie-norvegese del Nordgarden. Oggi sono andato al mare a San Foca. Una strada lunga lunga che porta tra le dune. Canneti e palmizi
In una delle mie precedenti vite – successiva comunque alla prima Discesa nella Carne – mi sono laureato in giurisprudenza. Tesi di laurea in Storia del Diritto Italiano, nello specifico i profili giuridici della libertà di stampa nel giornalismo a Benevento dallo Statuto Albertino all’avvento del Fascismo. Una roba potenzialmente
L’affinità con le cose di cui parlava Jung scaturiva dall’incertezza e dalla solitudine. Negli anni 80 si era soli anche in compagnia e si scappava. Qualcuno preferiva l’ago, qualcuno la pista, altri il tubo, o il sogno. Io avevo la fortuna di giocare altrove, in giri fittissimi di scambio nastri.
Sol E Leone Ākāśa Vitruvio V Giove Mano di Fatima Blu Maggio | Ραφαήλ Misone di Chene Pentangle Venerdì Shiva Il Papa Houses Of The Holy Assenza di contesa George Martin Blackstar Take Five
Se non posso commuovere gli dei, allora seduco l’inferno. [Particolare, Mario Pellegrino “Opere”; Fondazione Palmieri, Chiesa di San Sebastiano alle Pentite, Lecce]
In una recente intervista il maestro Taiten Guareschi ha ricordato il ‘non divenire degli eterni’ di Emanuele Severino. Un concetto problematico ma seducente, che schiude a molteplici possibilità. Nel mio infinitamente piccolo lo applico alla genesi dei libri. Quando lavoro a un nuovo testo mi piace – sarebbe più corretto
All Things Must Pass. L’altro giorno un caro amico mi ha ricordato che una trentina d’anni fa, dinanzi alla scoperta della incipiente calvizie, lo rassicurai spiegandogli il concetto di impermanenza. Tutto passa e tutto torna, i capelli cadono e le buone letture restano.
21 giugno 1965, Virginia City, Nevada. The Red Dog Saloon. The Charlatans in concerto, annunciati da un manifesto seppiato e demodé, tra western e vittoriano. Comincia la lunga era dei [Just Landed In Zoppo Library]