Varietà: Claudio Sottocornola nel Sannio!
Venerdì 29 a Telese Terme e Sabato 30 a San Giorgio del Sannio il ‘filosofo del pop’ presenta il nuovo libro: una raccolta di interviste-ritratto dell’intellettuale bergamasco ai grandi dello spettacolo in un affresco di cultura e costume tra anni ’80 e ’90
VARIETA’
Taccuino giornalistico: interviste, ritratti, recensioni, approfondimenti,
ricerche su costume, società e spettacolo nell’Italia fra gli anni ’80 e ’90
(Velar Edizioni)
Due conversazioni con Claudio Sottocornola
Venerdì 29 gennaio 2016
ore 18.30
Fondazione Gerardino Romano
Piazzetta G. Romano 15
Telese Terme (BN)
Sabato 30 gennaio 2016
ore 18.30
Auditorium al Cilindro Nero
Via Lanzotti 1
San Giorgio del Sannio (BN)
Venerdì 29 gennaio 2016 alla Fondazione G. Romano di Telese Terme (BN) e sabato 30 gennaio 2016 all’Auditorium Cilindro Nero di S. Giorgio del Sannio (BN), Claudio Sottocornola presenterà il nuovissimo libro Varietà – Taccuino giornalistico: interviste, ritratti, recensioni, approfondimenti, ricerche su costume, società e spettacolo nell’Italia fra gli anni ’80 e ’90, pubblicato da Velar Edizioni. Sarà presente insieme a lui nelle due presentazioni sannite Donato Zoppo, che ha firmato la prefazione di questa ultima fatica letteraria del filosofo bergamasco.
Claudio Sottocornola torna nel Sannio a tre anni dall’ultima apparizione, quando presentò il saggio I trascendentali traditi: se nell’opera del 2013 il docente bergamasco – ribattezzato dalla critica “il filosofo del pop” – si addentrava nei concetti trascendentali con una dedica a Pasolini, il nuovo libro Varietà immortala una fase significativa della sua attività giornalistica tra anni ’80 e ’90, quando intervistò numerose personalità della musica e dello spettacolo, da Branduardi a Fossati, da Vianello a Paolo Conte, da Rita Pavone a Red Ronnie.
«Nel giro di quattro anni e di numerosissime interviste, l’Autore ha raccolto un nutrito corpus di ricordi, riflessioni, confidenze, previsioni e speranze: le dive della canzone italiana e le giovani interpreti, i pop-rocker, le voci della melodia tricolore, i cantautori, i volti della tv in bianco e nero, ma anche i pittori, i critici, i giornalisti, gli autori. Sottocornola non era un cronista d’assalto, ma neanche un tuttologo salottiero, era un giovane e brillante docente di filosofia, incuriosito dal linguaggio, le ritualità e i codici del mondo dello spettacolo, da quella leggerezza che contrastava con le austere aule universitarie e i meccanismi burocratici dell’insegnamento. In Varietà si trova spesso la dicitura “intervista-ritratto”. La varietà alla quale allude Sottocornola non è l’eterogeneità delle proposte nello sfavillante mondo del palcoscenico: è piuttosto il susseguirsi sfaccettato di diversi stati d’animo, dei fermo-immagine catturati nei camerini, dietro le quinte, tra sipari, telecamere e conferenze stampa. Varietà è l’anello mancante, l’elemento che connette il cursus universitario e didattico e l’attività dedicata all’ermeneutica popular, grazie alla quale Sottocornola è stato ribattezzato dalla critica “il filosofo del pop”» (tratto dalla Prefazione).
Ordinario di Filosofia e Storia a Bergamo, Claudio Sottocornola si è laureato con una tesi in Storia della teologia all’Università Cattolica di Milano e ha insegnato Discipline religiose, Materie letterarie, Scienze dell’educazione. Giornalista e scrittore, ha pubblicato opere poetiche, multimediali e musicali. Studioso del “popular”, tiene corsi presso la Terza Università di Bergamo, collabora con varie riviste e realizza ricerche di carattere interdisciplinare fra musica, filosofia e immagine, che propone a un pubblico trasversale attraverso le sue famose lezioni-concerto, nelle scuole, nei teatri e nei più svariati luoghi del quotidiano. Si caratterizza per una forte attenzione alla categoria di “interpretazione”, alla cui luce indaga il mondo del contemporaneo, e per un approccio olistico e interdisciplinare al sapere.
Informazioni:
Claudio Sottocornola:
www.claudiosottocornola-claude.com
Ufficio stampa Synpress44:
www.synpress44.com