Luminol Records pubblica il disco d’esordio del trio. Art-pop emozionale e raffinato tra influenze progressive, jazz, world e musica da film, con la partecipazione di Mimmo Campanale e Giovanni Astorino
FLUSSI INVERSI
Terra e Anima
Luminol Records, 2025
11 tracce | 34.48 min.
Il mare, le melodie portate dal vento, orizzonti inesplorati, sconfinati come le possibilità offerte dalla musica. Quella sentita, pensata e vissuta come una grande area di scambio e contaminazione. Questo è lo spirito che muove i Flussi Inversi, che dopo il singolo Volo verso te arrivano finalmente al disco d’esordio Terra e Anima, pubblicato dalla post-prog label Luminol Records. Terra e Anima è un lavoro di particolare raffinatezza, nel quale la forma-canzone è al centro ma al tempo stesso i Flussi Inversi riescono a forzarne dolcemente gli schemi, facendo confluire varie influenze, dal rock progressivo alla musica per il cinema, dalla world music alla fusion, con atmosfere sospese, intime e avvolgenti e una grande vitalità melodica.
Il sodalizio artistico tra il compositore/pianista Orazio Saracino e il producer/sound engineer Alex Grasso è partito nel 2021, sebbene i due collaborino da quasi vent’anni. A Orazio e Alex nel 2022 si è unito il paroliere e cantante Flavio Paternesi, dando vita ai Flussi Inversi. Grazie a una lunga esperienza sia live che in studio, tra sonorità esplorate con attenzione al dettaglio, collaborazioni con strumentisti di fama nazionale ed estera (Mimmo Campanale, Giovannangelo De Gennaro, Larry Franco, Giorgio Vendola, Serena Fortebraccio, Guido Di Leone, Amedeo Ariano, Andrea Avena), Flussi Inversi è un collettivo artistico che si occupa anche di sonorizzazioni di contenuti televisivi e cinematografici, sperimentando linguaggi distanti geograficamente e temporalmente, dallo swing del primo dopoguerra alla musica gipsy di matrice europea.
Terra e Anima è un lavoro per palati fini, che unisce visioni mediterranee, ricerche sui suoni, tentazioni radiofoniche che convivono con una ricercatezza ai limiti del prog più aristocratico. La produzione ha visto avvicendarsi in studio artisti di spessore, dal violoncellista Giovanni Astorino (storico bassista di Caparezza) a Mimmo Campanale, batterista noto per le collaborazioni con giganti come Pat Metheny, Al Jarreau e Mike Stern.
Luminol Records:
http://www.luminolrecords.com