Per passeggiare preferisco all’alba la brughiera,
batte la pioggia bretone sui passi e li rincuora.
Quanto sono importanti i luoghi nella poetica sonora dei CSI.
Questa foto, scattata da Claudio Martinez alla fine di agosto 1993 (credo sia totalmente inedita visto che non compare tra quelle che Claudio ci ha donato per il libro), ritrae sette musicisti e un luogo. Da sinistra a destra Massimo, Alessandro, Giorgio, Francesco, Gianni, Pino, Giovanni.
In basso, intorno alla punta dei piedi ormai bagnati, le acque fredde di Vilin Izela, a qualche centinaio di metri da Le Prajou, la casa scelta per registrare il nuovo album. Si chiama Le Prajou anche la località, nel villaggio di Saint-Jean-du-Doigt. Bretagna occidentale, Finistère, arrondissement di Morlaix, cantone di Plouigneau.
Ko de mondo darà suono, voce, parole e immagini a questo ritiro bretone. Sarà così anche nei successivi album: la Val D’Orcia per Linea Gotica, la Mongolia per Tabula Rasa Elettrificata, la Langa resistente per La terra, la guerra, una questione privata.
Valerio Corzani – al quale sono grato per l’attenzione che rivolge sempre alla mia scrittura – ha intitolato la puntata di oggi di L’idealista su Radio 3 ‘Del mondo – 5 luoghi cantati dai CSI’, utilizzando il mio libro come bussola per orientarsi nei paesaggi cantati e suonati dal gruppo. Un viaggio nel viaggio, che merita un ascolto.
