Il disco di Natale per eccellenza, nel mio immaginario un po’ deviato, è Angel Rat dei Voivod.
Non ha nulla a che fare con la natività, ma uscì ai primi di novembre del 1991 e mio fratello ed io riuscimmo a trovare la cassetta da Top Dischi dopo oltre un mese di richieste pressanti – figurati se in una città fintamente sana arriva in tempi decenti un disco sanamente malato. Così finì che lo ascoltammo a Natale, e divenne la colonna sonora perfetta per inaugurare il nuovo decennio. Ricordo che in quei giorni comprai anche Slip Of the Tongue dei Whitesnake ma essendo un guilty pleasure è bene non parlarne in pubblico.
Ovviamente Gabriele Marangoni non ha menzionato Angel Rat nel suo nuovo libro The Sound of Christmas (Arcana). Non lo ha fatto anche perchè è un bravo ragazzo e suona le tastiere, l’obliquo metal-punk-flower-psichedelico dei Voivod lo avrebbe scosso un po’ troppo.
La rubrica del mercoledì di Jam TV è dedicata al suo libro sui Xmas Album, dall’acqua di rose di Michael Bublé ai muro sonori degli August Burns Red. Buona lettura natalizia.