La seconda delle 18 regole del Dalai Lama è un invito alla vigilanza.
Più lontanamente, all’osservazione di certi meccanismi legati alla perdita, alla sconfitta, a quel grande omaggio che è la rinuncia cosciente:
Quando perdi, non perdere la lezione.
La privazione – di un bene, di un affetto, di un’occasione – è dolorosa, ma comprenderne la genesi, le dinamiche e, se riusciamo, anche i motivi remoti è un’opportunità.
Mi è arrivato un dono.
Un accadimento imprevisto e gradito, tessuto deciso e giallo regale.
Non è da escludere che andrà via, come ogni oggetto: per logorìo, per distrazione, per sottrazione.
La lezione è: proviamo a usarlo con parsimonia come si fa con ogni prezioso, a vegliare, a tenerlo stretto senza attaccamento.