Venerdì 8 luglio prima nazionale per il progetto di Lorenzo Cimino dedicato al tema del lavoro, con le stelle del jazz Cristina Zavalloni, Bebo Ferra, Furio Di Castri, Guglielmo Pagnozzi, Alessandro Fabbri. Sabato 9 il tributo a Maynard Ferguson
Città della Spezia
Fondazione Carispezia
Società dei Concerti ETS
con il patrocinio e sostegno di Regione Liguria
con il sostegno di AdSP – Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale
Main sponsor Iren SPA
con il contributo di MBDA
sono lieti di presentare:
54° Festival Internazionale del Jazz della Spezia
8/25 LUGLIO 2022
Venerdì 8 Luglio
ore 21.30
Piazza Europa
La Spezia
WORK SONG
Prima Nazionale
Cristina Zavalloni: Voce
Lorenzo Cimino: Tromba
Guglielmo Pagnozzi: Clarinetto, Sax
Bebo Ferra: Chitarra
Furio Di Castri: Contrabbasso
Alessandro Fabbri: Batteria
Ingresso gratuito
Venerdì 9 luglio al via la 54ma Edizione del Festival Internazionale del Jazz della Spezia! Il più longevo festival musicale italiano dedicato al jazz, che si svolge alla Spezia e dintorni ininterrottamente dal 1969 si apre con un progetto speciale, in prima nazionale, dedicato al tema del lavoro: Work Song.
Si tratta del nuovo progetto ideato e diretto da Lorenzo Cimino, uno dei più autorevoli e originali trombettisti del jazz nostrano, il quale si è circondato da figure di spicco come Cristina Zavalloni, Bebo Ferra, Furio Di Castri, Guglielmo Pagnozzi e Alessandro Fabbri per un’operazione culturale dedicata al lavoro. Afferma il direttore artistico: “La storia non è fatta dai conflitti tra i re o i potenti, è creata dal lavoro degli uomini. Dall’antichità alla società capitalistica il lavoro è il centro della vita umana, ne determina qualità e libertà. Assieme all’amore, probabilmente l’attività umana è il tema di cui di più la musica si è occupata, sia quella colta sia quella popolare, in ogni angolo di mondo. Dalla musica nata nei campi degli schiavi a quella delle aie contadine, dalle canzoni di lotta alla canzone popolare contemporanea, al rock e sue derivazioni, al Jazz, persino ciò che chiamiamo musica colta o classica. Il lavoro e i lavoratori non sono stati solo oggetto della musica e del canto, ne sono stati protagonisti attivi, basta pensare al fiorire dei cori, delle filarmoniche amatoriali, alle case del popolo e balere. La canzone è la forma più utilizzata per fare musica tra lavoratori e sulla loro condizione. Viviamo un tempo in cui i lavoratori contano poco nella vita economica e sociale, hanno perso reddito e potere, sono marginali, la stessa condizione materiale e la complessità dei nuovi lavori sono poco conosciute”.
Work Song è un’operazione avvincente, non antropologica o politica, ma squisitamente artistica; è la rilettura in altra chiave di canzoni che si sono occupate di lavoro, dai canti di lotta e popolari alla canzone d’autore, con l’idea che l’arte è il modo migliore per avere identità, riconoscersi in una comunità di valori e interessi. Lorenzo Cimino e il gruppo rileggono, arrangiano, reinterpretano per far emergere quanto il lavoro e la condizione dei lavoratori siano temi del nostro quotidiano, “più di tante chiacchiere – dichiara Cimino – che ci ricoprono, consapevoli che noi artisti prima di tutto siamo dei lavoratori”.
La serata di sabato 9 sarà dedicata a un gigante del jazz, l’indimenticabile Maynard Ferguson , che verrà omaggiato dalla TJ Big Band con Andrea Tofanelli alla tromba.
Prossimi concerti:
Sabato 9 luglio
TRIBUTE TO MAYNARD FERGUSON
Andrea Tofanelli: Tromba
TJ Big Band
ingresso gratuito
Info: 0187 727521 o email: info@teatrocivico.it
Festival Jazz Internazionale La Spezia:
https://www.facebook.com/speziajazzfestival
Vivaticket:
https://www.vivaticket.com/it/venue/piazza-europa/512188050
Teatro Civico:
http://www.teatrocivico.it