Sâdhana e Dharma. La bellezza è lo splendore del vero (Frithjof Schuon).

Quando ci si immerge negli apicali abissi dello spirituale nella vita e nell’arte, si emerge gioiosamente frastornati. Il disordine si condensa in struttura, lo sguardo si fissa in circolare accoglienza. Allora l’alto è nel basso, l’umido nel secco, il bianco nel nero, poi come una girandola cinetica tutto diventa il contrario di tutto nell’uno. Parole. Ma restano dentro, connaturate.

Mi affascina l’immanenza. Il sacro che pervade le cose che pervadono il sacro. In+Maneo. In quiete. Vite nascoste. Ho scoperto la narrazione del Fumagalli. Monasteri saccheggiati, ricettacoli di bestie selvatiche, malattie e lupi, demoni e timori quotidiani. Solitudini e silenzi. In viaggio.

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