Diario
The Rhythm Method (diary): 28 luglio
Non credo mi sia mai capitato di raccontare Lucio Battisti con un bosco verticale alle spalle. Sarà stato anche per questo, oltre che per la bravura e il pathos di Michele Cortese, che il pubblico di ieri è stato particolarmente attento, presente e ricettivo. Grazie di cuore allo staff dell’Hotel